danza per i bambini

La pratica sportiva, come la danza per i bambini, nell’area evolutiva, diventa uno spazio ludico ed esperenziale elettivo in cui si imparano precocemente le regole del rispetto e della fiducia ed i valori cardine della crescita bio-psico-sociale, utilizzabili come risorsa durante tutto l’arco evolutivo dello sviluppo, non solo a fini prestazionali, ma, soprattutto, personali.

La danza per i bambini aiutano sia dal punto di vista relazionale che sociale.

L’attività sportiva facilita la socializzazione.
Frequentando una palestra i bambini imparano a rapportarsi con l’altro, che può essere un compagno di squadra ma anche un avversario, sperimentano il successo ma anche l’insuccesso, promuovendo uno stile di vita salutare, trasmettendo l’importanza del rispetto dei tempi e delle regole.

La danza per i bambini, da un punto di vista psicologico, significa anche raggiungere una maggiore autonomia e una migliore autostima insegnando ai piccoli non solo a credere in se stessi e nelle proprie capacità, ma anche il saper gestire e accettare le sconfitte.

Quali sono i primi sport per bimbi e neonati? A che età far fare i vari sport ai bambini? A che età è consigliabile far iniziare un corso di danza per i bambini?

Quando iniziare?

Lo sport danza per i bambini è fondamentale!
Ogni cosa però ha il suo tempo, seguendo le indicazioni dei medici. Bisogna cominciare all’età giusta, senza anticipare i tempi.

Fondamentale trasmettere il piacere dello sport ai bambini sostenere i loro desideri nella scelta della disciplina.
E’ diseducativo sia dal punto di vista fisico che psicologico, invece, costringere un bimbo a praticare uno sport che non piace.

Qual è il primo approccio di attività fisica ?

La “acquaticità”. Si può iniziare già dopo il periodo neonatale (nel secondo mese di vita). È un’attività naturale, aiuta la coordinazione e migliora la “sicurezza” in acqua. Dai 6/7 anni in poi che si può cominciare a parlare di attività sportiva e il tipo di sport da praticare deve essere scelto dal bambino in base al suo piacere ed alle sue attitudini.

A che età è consigliabile far iniziare un corso di danza per i bambini (particolarmente gradito alle bambine)?

A partire dai 3 anni.

In quest’età ha inizio nel bambino/a la strutturazione dello schema corporeo, la rappresentazione mentale del proprio corpo e delle sue varie parti, che gli permetterà di sviluppare le proprie abilità motorie e muoversi nello spazio.
Il primo corso di danza per i bambini è chiamato predanza ed è un vero e proprio avviamento alla danza ed ha la durata di due anni.
Questa è un’attività studiata proprio per i bambini di questa età e fornisce tutte le basi per appassionarli e vivere pienamente l’esperienza della danza.

Alcuni consigli ai genitori ricordando che hanno un ruolo chiave nella pratica sportiva dei propri figli e sopratutto che creino una complicità intelligente con il Maestro o l’allenatore della società sportiva; poichè queste figure svolgono un sostegno educativo al bambino.

• Evitare di incitare il bambino ad atteggiamenti troppo competitivi e di trasferire su di lui/lei aspettative di successo, ma di fargli vivere l’attività ludica più serenamente possibile;
• Non insistere davanti al rifiuto del piccolo di praticare un’attività, ma di cercare insieme a lui qualcosa di più consono ai suoi gusti e sopratutto alle sue abitudine giornaliere;
• Far provare diversi sport sia all’aperto che al chiuso, dagli sport di contatto a quelli singoli o di gruppo, senza impegno, in modo che sia lui a scegliere il preferito;
• Non considerare il bambino un piccolo atleta ma far sì che lo sport venga vissuto per quello che è, cioè una splendida occasione di sviluppo e di benessere!
• Non caricare troppo il bambino di attività ludiche ed inoltre di non pretendere che abbia rendimenti eccellenti in ogni uno di essi;

Per la definizione di Danza Sportiva – ovvero Sport – danza per i bambini
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